MATERA – Passione, fiducia e competenza. Sono le tre parole chiave che il professore, Giovanni Schiuma, ha messo alla base della sua candidatura a sindaco di Matera.
In un progetto ampiamente condiviso con i candidati consiglieri delle 5 liste che lo sostengono (Matera Futura, Matera per Giovanni Schiuma, Innoviamo Matera, che fa riferimento a Pasquale Stella Brienza, Programma Matera, che fa riferimento all’attuale sindaco Raffaello De Ruggieri e Partito Democratico).
Una sfida che il prof ha accettato come impegno civico per la sua città e non come mera “investitura politica”. Piuttosto Schiuma ci tiene a sottolineare l’esistenza di un perimetro che separa politica e civismo. Un confine molto labile che, in ogni modo, ha trovato sintesi nella sua candidatura. Proveniente appunto dalla società civile e dal mondo delle professioni di Matera. Una candidatura che Schiuma identifica come “autonoma”. Quasi a voler prendere le distanze dalla “vecchia” politica. Tanto dal Pd quanto dalla maggioranza di De Ruggieri. E poi c’è il ballottaggio. Tutta un’altra storia.
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di Mara Risola
