Amministrative, a Matera Braia e Chiurazzi senza candidato

MATERA – Pochissime ore per uscire fuori dal tunnel dell’isolamento e ritrovare una strada praticabile in vista delle Amministrative di Matera.

E’ la situazione in cui si sono trovate a convivere la compagine dei moderati del Pd, l’area Chiurazzi-Spada e il movimento Matera 2029, messo in piedi dal capogruppo di Italia viva in Consiglio regionale, Luca Braia, esponente lucano del partito di Renzi, materano e ad oggi, sganciato da alleanze con le altre componenti del centrosinistra cittadino.

Da ex rappresentante del Pd e di quell’area Antezza-Braia, che ha espresso negli anni cariche istituzionali importanti come appunto quella di senatore e assessore regionale, oggi passato nelle fila del nuovo partito renziano sotto l’ala protettiva del ministro Bellanova. Due aree che in vista delle Amministrative, come si dice in questi casi, rischiano di restare “col cerino in mano”. Una brutta delusione soprattutto per Braia, nonostante l’impegno profuso nei mesi precedenti sui social ma anche in città, per venire a capo di un movimento fresco, aperto ai giovani e propositivo in vista delle elezioni.

Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”

di Mara Risola