POTENZA – Anche Potenza potrebbe rientrare nella strategia del M5S di “ritirata strategica” dalle elezioni comunali. Dietro la frase degli esponenti potentini e regionali del Movimento – “siamo in attesa della certificazione della lista” – si nasconde l’imbarazzo per una scelta nazionale. In città candidati e militanti ci credono e non demordono facendo pesare il bottino di 7.558 voti pari al 19,5% ottenuti solo un mese fa a Potenza per le elezioni regionali. Anche se in questa occasione i voti di preferenza sono stati bassi. Ad Antonio Mattia che era il candidato Governatore e considerato il candidato della città sono andati poco più di 800 preferenze. E’ comunque questa la caratteristica del voto ai Cinquestelle, un voto al simbolo e alla identità nazionale e non certo a candidati e programmi locali.
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di Arturo Giglio