ARMENTO – Venerdì pomeriggio, alle 17.00, nella parrocchia di San Luca Abate, sarà presentata alla comunità armentese la preziosissima tavola in legno dipinta a tempera raffigurante San Leonardo, attribuita a Pedro de Aponte e datata al XV secolo. Il prezioso dipinto era stato trafugato nella stessa chiesa parrocchiale, insieme a un’altra preziosa suppellettile sacra, la notte tra il 23 e il 24 gennaio del 1972. Questo furto segnò gravemente la comunità di Armento, per l’inestimabile valore delle due opere e per la forte devozione che il popolo esprimeva al “Santo delle catene”; questo è testimoniato dal diario, recuperato, di un armentese che, all’epoca, vi aveva annotato il dolore che aveva provocato il furto e su cui aveva abbozzato, con uno schizzo, l’opera. Erano gli anni in cui era soprintendente Sabino Iusco, che seguiva la prima catalogazione dei beni artistici in Basilicata. Il San Leonardo era stato fotografato ma la sua scheda non era stata ancora compilata, facendo diventare più difficile il suo recupero.
Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”
di Vito Sacco