MATERA- “E’ indetto, in esecuzione della deliberazione dell’Asm di Matera (n. 745 del 26 luglio 2017) e della deliberazione dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza (n. 565 del 31 luglio 2017), il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 2 posti (1 presso il San Carlo di Potenza e 1 presso l’Azienda sanitaria di Matera) di collaboratore amministrativo professionale – addetto stampa – Cat. D”. L’avviso appare sul bollettino della Regione n. 37 il 16 settembre di un anno fa. Vengono ovviamente indicati tutti gli elementi per la partecipazione, le cui domande andavano presentate entro il 30 novembre 2017. Oltre ai normali requisiti, venivano richiesti titoli specifici, “laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica/magistrale e iscrizione all’Albo Nazionale dei Giornalisti – Elenco dei professionisti e/o pubblicisti”. Non è chiaro, o forse lo è abbastanza, se si cerca un collaboratore amministrativo o un giornalista, figure diverse se non diametralmente opposte per formazione e competenza, oltre che per requisiti di appartenenza. L’Associazione della Stampa, ovviamente, al solito, ha recitato il ruolo del fantasma, lasciando fare ad una burocrazia, che poi si è vista, ne sa più del diavolo.
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