BARILE – I Carabinieri della Stazione di Barile hanno arrestato in flagranza di reato un 43enne, di origini romene, ivi residente, ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari. In particolare, i militari, nella serata di lunedì scorso, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112, sono prontamente intervenuti presso l’abitazione ove era stata indicata un’aggressione all’interno di quel nucleo familiare. L’uomo, poco prima, dopo essere rientrato a casa, all’esito di un’iniziale discussione per futili motivi, ha aggredito e percosso la convivente, una 36enne, della stessa nazionalità, alla presenza dei figli minori, alterandosi sempre di più fino a colpirla con diversi calci. Il soggetto, in un crescendo di violenza, aveva afferrato l’asta della scopa e aveva percosso brutalmente la vittima, al ventre e al capo, fintanto che il bastone non si era rotto in tre parti. A quel punto, la donna è riuscita a fuggire e, insieme alle figlie, si è rifugiata nella vicina abitazione della madre.
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