Certificati i ritardi di Matera 2019

di Gianni Perrino*

La visita a Matera dei Ministri Lezzi e Bonisoli ha da subito segnato un netto cambio di passo rispetto alle sortite a cui ci avevano abituato in precedenza i rappresentanti dei Governi Renzi e Gentiloni. Finalmente è un Ministro a mettere a nudo i forti ritardi che caratterizzano il cammino di Matera verso il 2019 e a poco bastano le parole del Sindaco sulla iperburocratizzazione dei processi decisionali. A 6 mesi dal 2019, Matera è un cantiere aperto e sono ancora troppe le incognite che si incontrano nel percorso. Si faccia qualche domanda chi in questi anni si è perso in polemiche futili e dettate da meri interessi di bottega. Bene ha fatto il Ministro Lezzi a mettere dei paletti su un eventuale teatro a Matera. È impensabile avventurarsi in una trattativa con gli attuali proprietari del Teatro Duni con la consapevolezza di non avere nulla di concreto per il 2019. Un messaggio chiaro a chi magari stava pregustando qualche operazione alla lucana con una bella infarcita di soldi pubblici. Ci sentiamo di rilanciare anche le parole di Bonisoli che ha spronato tutti ad essere ambiziosi ed a capitalizzare al massimo questa grande opportunità per Matera e il Mezzogiorno intero. I Ministri hanno annunciato ulteriori visite nei prossimi mesi assieme al Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, al quale verranno sottoposti tutti i gravi problemi che attanagliano le infrastrutture e i trasporti del territorio di Matera e dell’intera regione.

*Consigliere regionale M5s