Confcooperative, l’ex presidente Suanno: il mio progetto sulle nocciole lucane alla Ferrero non si farà

POTENZA- «Distrutto il lavoro di anni». E’ duro l’affondo di Giuseppe Suanno, presidente di Confcooperative Basilicata fino al 2016, che, nell’evidenziare di aver seguito «con enorme soddisfazione la strada intrapresa da Rete Basilicata in Guscio e la Ferrero», afferma di non poter «fare a meno di evidenziare la grande occasione perduta dalla Confcooperative di Basilicata, frutto della miopia della nuova governance, sia del presidente che del rappresentante della cooperazione agricola targata Confcooperative». E il tutto «ovviamente – prosegue Suanno -, si ripercuote negativamente sugli associati all’organizzazione che aspettavano da tempo l’avvio operativo a seguito della convenzione sottoscritta, sotto la mia presidenza, tra la Regione Basilicata e la Confcooperative Basilicata. Ed è proprio per i cooperatori agricoli, che negli ultimi tempi hanno sollecitato un mio intervento alla luce di un disinteresse per il settore agricolo totalmente escluso dalle politiche dell’organizzazione regionale. Sollecitazioni e testimonianze di cooperatori per l’attenzione data nell’arco di quattro anni (2012-2016) al settore agricolo attraverso al predisposizione di azioni che avevano posto le basi per un significativo passo avanti: valorizzazione produzioni regionali (in collaborazione con l’Alsia), sottoscrizione tra produttori per la realizzazione della filiera olio (sempre in collaborazione con l’Alsia) e, dulcis in fundo, il lavoro che ha portato alla sottoscrizione tra la Regione Basilicata e la Ferrero e tra la Regione Basilicata e Confcooperative Basilicata».

 

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