Consiglio regionale, Uil all’attacco. I “comandati” e le attese mortificate dei giovani

POTENZA – Siamo ormai a fine legislatura, ma il Consiglio regionale avrebbe approvato “last minute” due emendamenti di dubbia legittimità nel ddl di variazione della legge di bilancio di sabato scorso. In particolare, denuncia il segretario regionale aggiunto della Uil Fpl, Verrastro, “vengono approvati due emendamenti del tutto illegittimi”. Il primo riguarda i cosiddetti “comandati”. “Si prevede -fa notare la Uil Fpl- il passaggio diretto nei ruoli della Regione del personale appartenente ad enti pubblici economici o a società a totale partecipazione pubblica, in servizio da almeno cinque anni presso gli uffici della Regione Basilicata. Una norma con la quale si introduce tacitamente una “nuova modalità di ingresso” nella pubblica amministrazione in dispregio delle disposizioni legislative che disciplinano tale materia ovvero le procedure concorsuali. Il Consiglio Regionale di Basilicata, così facendo, si è sostituito al potere legislativo di livello nazionale su una materia che è sottratta alla sua competenza”.

 

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