Cova, il Riesame accoglie il ricorso della procura sul caso sversamento

POTENZA – Il tribunale del Riesame di Potenza ha accolto il ricorso avanzato dalla procura di Potenza contro il rigetto, da parte del gip Ida Iura, della richiesta di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Ruggero Gheller (responsabile del Distretto meridionale dell’Eni dall’ottobre 2011 al settembre 2014) e Andrea Palma (operation manager del Distretto meridionale dell’Eni da febbraio 2011 a luglio 2013), indagati nell’ambito dell’inchiesta sullo sversamento di greggio al Cova di Viggiano che aveva portato un mese fa all’arresto, sempre ai domiciliari, dell’ex responsabile dell’impianto petrolifero della Val d’Agri, Enrico Trovato. Per i giudici del tribunale della libertà, quindi, lo stesso provvedimento poteva essere attuato anche nei confronti degli altri due manager del cane a sei zampe. La richiesta fu rigettata dal gip per una questione legata all’entrata in vigore, nel 2015, del reato di disastro ambientale, contestato a vario titolo ad alcuni degli indagati dell’inchiesta della Procura, che prima delle nuove norme era qualificato come ”disastro innominato”.

 

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di Fabrizio Di Vito