Da Guardia Perticara al Rampoldi di Montecarlo: il lucano Antonio Salvatore diventa chef stellato

POTENZA – L’emozione ha un gusto unico. Proprio come la sua cucina diventata un tratto distintivo nella sfarzosa Montecarlo. Per Antonio Salvatore, chef di Guardia Perticara a capo di Rampoldi – un’istituzione da oltre 70 anni nell’ambiente monegasco – il salto è stato notevole. E i primi prestigiosi riconoscimenti, oltre a quelli dei suoi piatti, iniziano ad arrivare. Il “suo” Rampoldi è tra i 54 ristoranti a conquistare la prima stella Michelin. Nei giorni scorsi ha preso il via la presentazione della guida Michelin France che, da uno scorcio di torre Eiffel, fotografa una nuova immagine dell’alta cucina d’oltralpe con un prevalere di giovani, donne, e chef originari dai territori di oltremare sul podio. Un’edizione in digitale per via della pandemia (che ha sostituito quella in presenza) ma che parla anche lucano.
Quella di Antonio Salvatore – raccontata poco prima di Natale a “Prima Notizia” sulla Nuova Tv è la storia di chi si è fatto da sé.
L’ultimo salto lo porta direttamente al Rampoldi, tra i più preziosi ristoranti del Principato di Monaco.