Dimissioni Cupparo, Bardi a Roma dai big del centrodestra

POTENZA- Il presidente Bardi nel confermare la sua fiducia all’assessore alle attività produttive Francesco Cupparo, ha chiesto ai segretari regionali dei partiti che compongono la maggioranza un incontro urgente. L’assessore regionale ha rimesso il suo mandato nelle mani del governatore dopo la mancata approvazione del disegno di legge da lui stesso presentato sulla riforma della governance dei Consorzi industriali che prevede l’istituzione della Spa, Api-Bas. Ma in consiglio è venuto a mancare il numero legale proprio dagli alleati. Non hanno partecipato alla votazione Giovanni Vizziello, di Fratelli d’Italia, Massimo Zullino e il presidente dell’Assise, Carmine dCicala entrambi della Lega.

L’assessore precisa che la decisione di rimettere il mandato, non è avvenuta per la mancata approvazione del ddl ma per l’atteggiamento assunto da Vizziello. Vizziello dovrebbe spiegare – ammonsice l’assessore – quale motivo c’era per convocare una seduta straordinaria del Consiglio e far mancare il numero legale. Piuttosto avrebbe potuto votare contro il ddl spiegandone le ragioni. Per Cupparo la chiarezza tra i partiti della maggioranza è un valore politico ed etico indispensabile. Per questo motivo Bardi ha convocato un vertice di maggioranza. “Gli incidenti di percorso – evidenzia il governatore – danno una immagine falsata del buon lavoro sin qui compiuto dal governo regionale. E’ necessario una assunzione di responsabilità attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori in campo. Vizziello dal canto suo ha fatto sapere di essere da sempre contrario a quella riforma. Sulla graticola adesso la tenuta del governo regionale messa gravente in crisi e che costringe il presidente e i partiti di maggioranza ad un tagliando, oggi più che mia non più rinviabile e che dovrà passare anche dalla valutazione dei leader di centrodestra. In programma c’è infatti una sorta di revisione a livello nazionale che vedrà direttamente coinvolto il presidente Bardi atteso nella capitale.