Droga, a Potenza una centrale dello spaccio a conduzione familiare

POTENZA – Avevano trasformato la loro abitazione in una sorta di ”centrale” dello spaccio a conduzione familiare, con tanto di laboratorio per la preparazione e il confezionamento delle dosi, prevalentemente di cocaina. Due uomini, padre e figlio, rispettivamente di 60 e 22 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri dell’aliquota Radiomobile della Compagnia di Potenza nel quartiere di Bucaletto: sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, conviventi ed entrambi con precedenti penali, sono finiti in carcere dopo che per alcune settimane i militari dell’Arma, attraverso appositi servizi di osservazione, avevano notato un insolito via vai nei pressi dell’abitazione. A quel punto è scattata la perquisizione domiciliare attraverso la quale i carabinieri hanno accertato la presenza di una vera e propria centrale dello spaccio. All’interno dell’appartamento, infatti, oltre a rinvenire e sequestrare una pietra di cocaina, del peso di 22 grammi circa, i militari si sono poi imbattuti in un vero e proprio laboratorio domestico.

 

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