POTENZA – Puntavano a diventare il clan egemone nel traffico di droga in Basilicata, con ”rifornimenti” di cocaina e hascisc nel Napoletano e nei Paesi Bassi, e con collegamenti con le cosche calabresi e con la camorra: sette persone, collegate al clan Riviezzi di Pignola, sono state arrestate oggi dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesta sul traffico internazionale di droga della Direzione distrettuale antimafia di Potenza. I particolari dell’operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa in Procura, a Potenza. Sono in carcere Saverio Riviezzi, Vito Riviezzi, Giovanni Piscopo, Driss Hrita, Habib Badi, Addi Ennser e Angelo Quaratino. Saverio Riviezzi è considerato dagli investigatori, coordinati dal pm Francesco Basentini, il vertice del clan: nelle intercettazioni si faceva chiamare ”zio” ed era il collegamento con altri clan.
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