POTENZA – Con la riforma del taglio dei parlamentari applicata all’attuale legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum, alla Basilicata spettano 7 seggi, tre al Senato e quattro alla Camera, 6 in meno del 2018, con tre deputati eletti con il sistema proporzionale e uno con l’uninominale, e due senatori con il proporzionale e uno con l’uninominale. Il centrodestra incassa 4 postazioni su 7, il Movimento 5 stelle due, uno in bilico tra Pd e Terzo Polo.
Nel dettaglio partiamo dall’uninominale. Al Senato è stata eletta per il centrodestra, la presidente uscente Maria Elisabetta Alberti Casellati, espressione di Forza Italia che ha incassato 88mila 277 voti pari al 36,10%. E’ Salvatore Caiata di Fratelli d’Italia l’eletto alla Camera uninominale, con il 38,31% di preferenz e 93.648 voti. Al plurinominale Senato eletto Gianni Rosa per Fratelli d’Italia con una percentuale di voti di lista al 19,10% e 46.716 preferenze, un dato inferiore a quello nazionale. Sempre a Palazzo Madama è stato eletto il sottosegretario uscente Mario Turco dei 5 stelle, con una percentuale del 24% e 59.560 voti. Lo spoglio per il plurinominale Camera è andato avanti più lentamente per un sistema di conteggio di calcolo delle preferenze effettuato su base nazionale con il meccanismo dei resti. Per il centrodestra dovrebbe essere eletto Aldo Mattia di Fratelli d’Italia con il 18,16% delle preferenze e 44.396 voti. Elezione certa per Arnaldo Lomuti del Movimento 5 stelle con il 25% delle preferenze e 61.114 voti. E per finire in attesa del flipper nazionale sul riparto, il terzo seggio alla Camera è in ballo tra Enzo Amendola del Pd ( 15,20% e 31.147 voti) e Mario Polese del Terzo polo (9,76% e 23.870 voti).
