Favori in cambio di sesso, 9 anni all’ex pm Arnesano

POTENZA – Il Tribunale di Potenza, competente sui magistrati salentini, ha condannato a nove anni di reclusione l’ex pubblico ministero di Lecce Emilio Arnesano, accusato di aver svilito la funzione giudiziaria in cambio di prestazioni sessuali, posti di lavoro, battute di caccia e pillole di viagra. Il magistrato (difeso dagli avvocati Luigi Covella e Luigi Corvaglia), nei riguardi del quale la richiesta del sostituto procuratore Anna Gloria Piccininni era stata di 12 anni e mezzo, è stato assolto da alcuni degli episodi contestati, come quello di essersi messo a disposizione di un urologo per ottenere gratuitamente le compresse per la virilità.

La sentenza è stata emessa nelle scorse ore nel Tribunale di Potenza, dove si sono celebrati i processi nati dall’inchiesta su un sistema di scambi di favori illeciti tra l’ex pm, medici e avvocati. Arnesano – che era stato sospeso dal CSM nel gennaio 2019 – è stato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici ed è stato dichiarato “in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena”. Nell’ambito dello stesso procedimento l’avvocata Manuela Carbone è stata condannata a un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa). Con la sentenza emessa dal presidente del Collegio B della sezione penale del Tribunale di Potenza, è stata confiscata anche una barca di 12 metri che era stata sequestrata ad Arnesano nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Potenza.