MATERA- Forse uno spiraglio per i 75 dipendenti della Ferrosud di Matera. Qualche certezza è riposta nella possibilità di avviare una linea di produzione nella storica industria materana, che oltre dalla manutenzione di carrozze ferroviarie passerà a realizzare compattatori dei rifiuti. La richiesta, che vedrebbe coinvolte parte delle maestranze, è stata avanzata al tavolo che si è svolto ieri al ministero dello Sviluppo Economico, dalla società altamurana Ferrocos che si è resa disponibile all’affitto della gestione dell’azienda e che avrebbe previsto nelle attività di core business di Coseco l’ampliamento della produzione. Alla riunione erano presenti rappresentanti di Confapi, Ferrosud, Ferrocos e i delegati sindacali di Fiom Fim e Uilm nazionali, territoriali e Rsu di stabilimento.
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