Fiammate al Centro Olio Tempa Rossa, accertati sforamenti

CORLETO PERTICARA – In merito agli episodi della visibilità in torcia dei giorni 13 e 14 febbraio 2021 al Centro Olio Tempa Rossa a Corleto Perticara (Pz) i tecnici ARPAB del “Servizio Aria, controlli e verifiche emissioni” hanno inviato al Dipartimento regionale Ambiente una nota nella quale si evidenzia che sono state superate le soglie delle polveri, dell’anidride solforosa (SO2) e dell’ossido di azoto (NOx).
Lo comunica Arpab in un comunicato stampa.
In particolare, per quanto riguarda le polveri, è stato registrato un superamento fino a 270 volte il limite orario. Per l’anidride solforosa – prosegue la nota – il superamento è stato di 100 volte il limite orario e l’ossido di azoto di quattro volte il limite orario.
Nella relazione tecnica si evidenzia che il gestore Total ha reiterato la violazione di quattro prescrizioni AIA, in particolare le 10.3.10; 10.3.22;10.3.27;10.3.28.
“Quello che preoccupa, ha sottolineato il Direttore Generale dell’ARPAB Antonio Tisci, è che, malgrado la riduzione della produzione, la compagnia Total reiteri la violazione delle prescrizioni AIA con emissioni in atmosfera decisamente superiori ai limiti di legge e che, ancora una volta, è bastata una serata particolarmente fredda per determinare problemi di funzionamento all’impianto.”
“I tecnici si sono già attivati per analizzare gli ulteriori eventi torcia, ha concluso il vertice dell’Agenzia lucana di protezione dell’Ambiente, e contiamo di inviare un’ulteriore relazione al Dipartimento Ambiente nei prossimi giorni per fornire un quadro dettagliato delle violazioni commesse dal gestore in modo da consentire alla Regione Basilicata di adottare i provvedimenti che riterrà più opportuni”.