POTENZA- Prosegue il monitoraggio della frana in contrada Cerreta a Potenza. Vigili del fuoco, tecnici della protezione civile con il sindaco Guarente e il vicesindaco Napoli si sono recati sul posto per un nuovo sopralluogo allo smottamento attualmente allo studio di Unibas e Cnr. 33 le persone evacuate, che per ora non potranno fare ritorno nelle proprie abitazioni. Lo scivolamento dei detriti provocati dal maltempo facilita il movimento della frana, che ha invaso una strada privata e la provinciale per Ruoti. Pianificati i lavori di regimentazione delle acque, pulizia dei detriti e la messa in sicurezza dell’area, ha fatto sapere il sindaco, che nei prossimi giorni incontrerà i residenti per fare il punto della situazione.
Ma quello di contrada Cerreta a Potenza non è l’unico fronte critico del dissesto. Riunione congiunta delle amministrazioni di Bella e Baragiano e i rappresentanti della Provincia di Potenza per scongiurare l’isolamento dopo la chiusura della provinciale 67 interessata da un cedimento. Un’arteria di collegamento importante in un’area che si estende tra Baragiano Scalo e Sant’Antonio Casalini, densamente abitata e che conta la presenza di aziende agricole e zootecniche. Il trasporto interurbano e commerciale è fortemente compromersso dai lunghi percosi alternativi intercomunali. Sindaci e consiglieri comunali hanno richiesto un intervento urgente per garantire nel frattempo un percorso semaforico a senso unico alternato. Disagi anche ad Albano di Lucania per il cedimento della carreggiata in contrada “Sanjace” in direzione Seroto. Previste limitazioni al traffico veicolare.