Furti, sequestrati beni per 2 milioni al “re” degli assalti ai bancomat: aveva colpito a Rionero

POTENZA – Beni mobili ed immobili, un complesso aziendale e disponibilità finanziarie per un valore di circa 2milioni di euro sono stati sequestrati da personale della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, ad un pluripregiudicato dedito principalmente a rapine e furti di ingentissimo valore anche nel nord Italia.

Il pregiudicato è l’andriese Vincenzo Di Bisceglie (soprannominato “Marcddin”) di 48 anni. Coinvolto fin dagli inizi degli anni ‘90 in numerose indagini aventi ad oggetto, in via prevalente, reati di furto, in particolare a postazioni bancomat, e riciclaggio di denaro, Di Bisceglie, nel giugno 2018, è stato colpito dall’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Potenza nell’ambito dell’Operazione denominata “Odissea Bancomat”, per aver asportato dallo sportello atm dell’Istituto Bper, ubicato in Rionero in Vulture, un’ ingente somma di denaro, mediante effrazione del relativo distributore automatico e utilizzando, per l’occasione, anche materiale esplosivo, che provocava ingenti danni.

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