POTENZA- Il compromesso c’è stato. A fronte di vertici politici spasmodici in seno alla forze della maggioranza di centrodestra, che alla fine hanno convinto il sindaco di Potenza, Mario Guarente a far rientrare nel proprio esecutivo cittadino i tre assessori condiderati “dissidenti”.
Due di Fratelli d’Italia, ricordiamo, e una di Idea Cambiamo. Nella serata di ieri il primo cittadino, ha restituito le deleghe a Michele Napoli che torna a investire l’incarico di vicesindaco e di assessore ai Lavori pubblici, a Maddalena Fazzari, alla quale è stata assegnata la delega all’Ambiente, meloniana come Napoli, e all’assessore alle Pari opportunità e alle Politiche dell’infanzia, Vittoria Rotunno di Idea.
