POTENZA – Il gate di partenza, e non quello di arrivo, per un percorso, da condurre all’insegna di un concreto coinvolgimento di tutte le parti in campo verso una riflessione lungimirante sul futuro della Basilicata e dei suoi giovani, troppo spesso costretti ad emigrare.
Il ministro Adolfo Urso, nella sua giornata a Potenza, ha incontrato anche i ragazzi, una delegazione di studenti di licei ed istituti scolastici superiori, desiderosi di risposte sulle opportunità che l’esecutivo nazionale, anche grazie ai fondi del Pnrr, intende riservare ad una piccola regione del Sud Italia come la Basilicata.
Se da un lato il governo Meloni, con il benestare di quello regionale, ha inteso avviare un processo di tagli alle scuole (24 gli istituti lucani soppressi o accorpati), dall’altro le novità non mancano, come lo stesso Urso ha voluto evidenziare nell’incontro promosso dalla Camera di Commercio di Potenza dal titolo “Innovation Gate”.
Ci sono poi i provvedimenti che il ministero sta portando avanti, tra i quali un capitolo importante riguarda la formazione delle nuove generazioni. L’iter per l’istituzione del liceo del Made in Italy si è appena concluso. Già 120 istituti scolastici in Italia ne hanno fatto richiesta.