MATERA – Lucani protagonisti nella World Championships di Kickboxing, Antonio Gravela raggiunge le finali nella sua categoria di appartenenza mentre Michele Dichio di Montescaglioso si arrende solo all’atleta ucraino giunto poi in finale. IL PERCORSO DI DICHIO – L’atleta montese ha battuto nel primo incontro il fortissimo atleta ucraino Hoshev Oleksandr agli ottavi di finale: bellissimo match, di alta caratura tecnica, alla fine i giudici premiano le tecniche di pugilato dell’atleta ucraino che dopo aver battuto Dichio vince anche i quarti di finale e la semi finale approdando in finale. Certo é che l’atleta montese torna a casa con un grosso incremento del suo bagaglio tecnico tattico.
IL PERCORSO DI GRAVELA – Gravela sale sul ring opposto all’atleta Chariev Sherkhan dell’Uzebekistan: al suono della campanella il fighter materano prende il centro del ring e inizia a dettare le regole del combattimento portando dei potentissimi low kick alle cosce dell’atleta asiatico che va in seria difficoltà e non riesce ad imporre il proprio ritmo. Gravela approda ai quarti di finale contro il campione polacco Stepien Piotr col lucano che schiaccia il piede sull’acceleratore imponendosi alla terza ripresa. In semifinale l’atleta della città dei sassi viene opposto al Campione Russo Sunyaev Roman, con Gravela che si impone ancora in rimonta dopo aver ascoltato i consigli del maestro Biagio Tralli, conquistando la finale dei Mondiali. La finale si disputa oggi e il fighter Lucano affronterà il turco Yalcin Mehmet.
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