Lagopesole, l’Asp smantella il Punto prelievi

POTENZA – Il servizio di prelievo del sangue il mese di agosto è andato in ferie. A Lagopesole non è più attivo. Il motivo è sconosciuto. Si conoscono solo gli effetti di una decisione che provoca disagi. I pazienti sono costretti a compiere quella emigrazione sanitaria che in Basilicata è cronica e che evidentemente piace molto a chi dirige oggi la sanità pubblica. Il servizio di prelievo del sangue, per analisi e accertamenti vari, a Lagopesole è attivo da tempo immemorabile. Una vasta comunità con una popolazione superiore a cinquemila abitanti se n’è sempre servita, evitando di spostarsi a Potenza o in altri centri, con conseguenti disagi di ogni tipo. Lo scorso mese di luglio il servizio pubblico è stato inspiegabilmente interrotto. Non un avviso, non un cartello, tutto secondo lo stile dell’Ufficio Igiene dell’Azienda Sanitaria del Potentino, che a Lagopesole ha sempre agito in un’ottica di smantellamento e non di potenziamento dei servizi.

 

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