Lavello, rave party: denunciati in 31

VENOSA – Nella prosecuzione di un’attività investigativa scaturita da controlli del territorio, i carabinieri della Compagnia di Venosa hanno identificato e referito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, 31 persone di età comprese tra i 17 ed i 41 anni, poiché ritenute responsabili di concorso nei reati di invasione di terreni ed edifici, danneggiamento, deturpamento ed imbrattamento di cose altrui. Il risultato operativo delle ultime ore è la prosecuzione di un’attività già iniziata da militari dell’Arma durante lo scorso mese di febbraio quando, a seguito di un “Rave Party” non autorizzato, svoltosi tra la serata del 18 ed il pomeriggio del 19 febbraio 2018 all’interno di un capannone industriale in disuso e di un annesso terreno di proprietà privata siti in Lavello , i militari della locale Stazione Carabinieri – supportati da quelli di altri Reparti dipendenti da questo Comando Compagnia – avevano appurato che al citato evento avevano partecipato circa 200 persone provenienti anche da regioni limitrofe, di cui ben 64 già identificate e denunciate in stato di libertà per i medesimi reati. I trentuno deferiti, così come gli altri 64 già identificati precedentemente, avevano aderito all’evento in questione, introducendosi illecitamente all’interno di un terreno e di un edificio privati, danneggiando quest’ultimo anche con la realizzazione di scritte e graffiti esclusivamente ornamentali e deturpando altresì l’area circostante con l’abbandono di bottiglie di vetro ed oggetti di vario genere. Nel corso dell’attività d’indagine, che ha condotto agli ultimi positivi risultati, fondamentale è stato anche il supporto dei diversi Comandi Arma operanti nei territori di provenienza dei soggetti deferiti.