Lavoro nei campi, “Bardi faccia come Emiliano con lo stop nelle ore calde”. L’appello di Simonetti

POTENZA – Dopo l’appello indirizzato alle istituzioni regionali affinché considerino prioritaria la circostanza di vaccinare contro il Covid anche i braccianti agricoli impegnati per la raccolta nei campi, questa volta il monito di Pietro Simonetti, componente del Tavolo nazionale anti-caporalato chiama direttamente in causa la Regione Basilicata e la giunta Bardi affinché quanto accaduto a Brindisi non si verifichi mai più, tantomeno nella nostra regione. Un bracciante agricolo ha infatti perso la vita dopo aver lavorato diverse ore, sotto il sole ad altissime temperature.

Pietro Simonetti

Un malore improvviso e poi il decesso. Per questo motivo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha emanato un’ordinanza che vieta il lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle 12:30 alle 16. Ma la Basilicata non ha pensato di fare altrettanto, nonostante anche da noi siano tanti i braccianti impegnati nei campi del Vulture, del lavellese alto Bradano e del Mertapontino. “E’ opportuno che anche la Regione Basilicata valuti con urgenza l’adozione della stessa misura per una necessaria tutela dei lavoratori”, ha sollecitato Simonetti. “Si rende necessario anche intensificare le attivita’ organizzative per l’attuazione degli interventi di accoglienza, assistenza socio sanitaria, trasporti a partire dalle aree del Bradano e del Metapontino utilizzando le risorse UE, progetti SU. PR. EME. e Pon Legalita”. Un’urgenza evidentemente non più procastinabile.