Maltempo il geologo Lazzari: “Territorio fragile, in Basilicata non si programma più”

POTENZA – “All’imprevedibilità degli eventi calamitosi è possibile opporsi unicamente mettendo in campo tutti gli strumenti disponibili, in termini di programmazione. Vale a dire, praticando prevenzione nelle costruzioni delle opere, nell’uso del suolo e così via”. Il geologo Silvestro Lazzari vanta un’esperienza di lungo corso. Nel 2016 ottiene il primo premio nazionale per le Smart Cities allo Smau di Milano, recentemente è stato invece premiato all’88esimo Congresso nazionale della Società geologica italiana per “assiduità di presenza e collaborazione scientifica”. Professionista affermatosi già nei primi anni ’70 sul territorio lucano, noto anche come fondatore e dirigente dell’Ufficio Geologico della Regione Basilicata. A “Caffè di Traverso”, ospite di Mariolina Notargiacomo, ha fornito una preziosa testimonianza, a cominciare dai nubifragi che in questi giorni si sono abbattuti sull’intero Paese come anche sulla Basilicata. Nessuna vittima in regione, ma come al solito si registrano ingenti danni al sistema agricolo e a quello viario nel Vulture-Melfese, nella stessa città di Potenza e in particolare lungo la costa jonica.

 

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di Michelangelo Russo