Maratea, revocato il divieto di balneazione a Fiumicello: boccata d’ossigeno per il turismo

MARATEA – Massima attenzione sullo stato delle acque della perla tirrenica e nello specificio di Fiumicello dopo il brutto colpo ferragostano. “Nelle prossime potrà essere revocata l’ordinanza del sindaco di Maratea, che stabiliva il divieto di balneazione in località Fiumicello”. Lo annuncia con soddisfazione il governatore della Regione Basilicata, Vito Bardi, in merito al guasto dell’impianto di depurazione che aveva causato lo sversamento delle acque reflue in mare. E a stretto giro è arrivata nel pomeriggio di ieri la revoca da parte del sindaco Daniele Stoppelli. “La Regione ha attivato con immediatezza e adottato tutte le misure – aggiunge Bardi – volte a garantire il ripristino delle condizioni di normalità necessarie, affinché vengano salvaguardate la stagione turistica e la tutela della salute pubblica. La situazione – conclude il presidente – può pertanto dirsi prontamente risolta. Le criticità sono state riassorbite. Restano in piedi, comunque, tutte le azioni che la Regione Basilicata ha avviato per l’accertamento delle responsabilità che hanno causato i disagi”. “Per i fatti accaduti in questi giorni a Maratea ho chiesto al Direttore Generale del Dipartimento Ambiente Michele Busciolano di istituire una commissione d’inchiesta interna al fine di verificare le cause, individuare eventuali responsabilità e proporre le possibili soluzioni.” annuncia dal canto suo l’assessore all’Ambiente Gianni Rosa.

 

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