Mascherine non a norma, sequestri anche all’azienda sanitaria di Matera

MATERA- Nei giorni scorsi la Procura di Gorizia ha disposto il sequestro di 250 milioni di pezzi non a norma di mascherine Ffp2 e Ffp3 «non conformi», con capacità filtrante dieci volte inferiore al dichiarato. Il ritiro delle mascherine ha interessato anche le aziende sanitarie pugliesi e quella di Matera.

Anche a seguito di tale circostanza il Commissario per l’emergenza Covid, il generale Figliuolo, ha disposto la facoltà per le regioni di approvvigionamento diretto dei dispositivi di protezione individuale. È l’occasione, questa – per il consigliere del Pd Roberto Cifarelli – per superare le difficoltà che le imprese italiane, e tra queste quelle lucane, hanno dovuto affrontare per la concorrenza dei produttori cinesi. Siamo certi -conclude Cifarelli – che Bardi darà un indirizzo corretto alle strutture regionali affinché nella partecipazione alle gare vengano tenute nella debita considerazione la qualità ed affidabilità delle imprese lucane così come previsto dalla mozione approvata in Consiglio regionale a dicembre scorso.