Matera 2019, i conti non tornano. Sul nuovo riparto dei fondi è scontro tra De Ruggieri e Governo

MATERA- E’ botta e risposta tra il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri e il governo nazionale. Pensava di aver fatto bene i compiti a casa il primo cittadino della città dei Sassi quando, rimodulando il riparto dei fondi previsti dalla legge 205 su Matera Capitale, ha pensato di porre tra le priorità alcuni interventi posticipandone altri. L’intenzione era quella di abbatere i tempi di completamento di alcune opere rimandando in seguito la realizzazione di quelle la cui realizzazione necessita periodi più lunghi. Ma, a quanto pare, i progetti dell’amministrazione materana non hanno incontrato il favore di Palazzo Chigi. Perché nonostante il sindaco abbia assicurato di aver agito secondo le indicazioni condivise con i ministri per il Sud, Barbara Lezzi e con quello della Cultura Alberto Bonisoli, visionato il nuovo schema, i membri dell’esecutivo Conte hanno immediatamente replicato bacchettando il Comune. Il loro è un altro duro giudizio espresso nei confronti del governo cittadino: si dicono “stupiti e irritati” e contrariamente a quanto affermato dal sindaco del capoluogo lucano assicurano che “nessuna delle revisioni decise da de Ruggieri – è stata oggetto di incontri avuti nelle scorse settimane, se non nella misura in cui si era convenuto di andare avanti speditamente nella realizzazione dei progetti. Nessun preavviso è stato poi fornito circa la decisione comunicata dal Comune.

 

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