MATERA- Non tutto può finire nella sterile polemica di corto respiro, che rimane in vita non più di due giorni. Qualcuno deve pur pagare se si fanno scelte sbagliate. E non è la prima. Il direttore Generale della Fondazione Matera2019, Paolo Verri, non se ne può uscire affermando che lo spettacolo “non andava programmato all’inizio ma alla fine della serie di eventi che abbiamo programmato”. Se Circus di Antonio Rezza presenta aspetti imbarazzanti, volgari e triviali presentarlo prima o dopo non ne muta la sostanza e la forma. Con i soldi pubblici non si possono mettere in scena opere artistiche che il grande pubblico non digerisce, non apprezza, anzi detesta. Prima di “acquistarle” vanno vagliate e selezionate, soprattutto in una Fondazione che ha reclutato liberamente esperti e consulenti di ogni genere, tanto da essere oggi oltre sessanta a portare il proprio contributo.
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