MATERA – Dopo il Wwf, anche la Lipu contesta il progetto Airport City: Tuning Gravity’s Strings”, che prevede una installazione artistica con cavi d’acciaio sulla Gravina per Matera 2019 con un appello rivolto a Tomas Saraceno e alla Fondazione Matera-Basilicata 2019. “Si pensi a un’altra opera in un altro luogo. Il genio dell’arte deve anche capire le necessità della natura”. “Un errore culturale prima ancora che un rischio per la biodiversità”. E’ il giudizio della Lipu-BirdLife Italia su Airport City: Tuning Gravity’s Strings, l’opera di Tomas Saraceno che, nel contesto di Matera 2019, verrebbe realizzata nella gravina. “Matera non è solo capitale della cultura per un anno – dichiara Enzo Cripezzi, coordinatore Lipu per la Basilicata e la Puglia – E’ anche, e diremmo soprattutto, una capitale stabile della natura e della biodiversità, che proprio nella gravina vede uno scenario paesaggistico rupestre di eccezionale valore”.
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