MATERA – Per oltre due anni avrebbe abusato sessualmente della figlia, oggi ancora quindicenne. Questa la terribile accusa nei confronti di uomo di 45 anni di Matera, arrestato ieri dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale aggravata. L’adolescente, dopo mesi e mesi di soprusi ha trovato la forza e il coraggio di confidarsi prima con alcune sue insegnanti e poi anche con la madre. A quel punto è scattata la denuncia e le indagini sono culminate con la misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Matera, Angela Rosa Nettis, su richiesta della procura della città dei Sassi. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari. Le indagini, condotte dalla sezione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato presso il tribunale di Matera e coordinate dal pubblico ministero Annunziata Cazzetta, hanno fatto venire alla luce diversi episodi di abusi: secondo l’accusa le violenze sulla ragazzina si sarebbero consumate nelle ore in cui il padre, separato da tempo dalla moglie, aveva in affidamento la minore e trascorreva del tempo da solo insieme a lei.
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