Matera, sito rupestre tra i beni che possono ricevere donazioni private: cercasi mecenate

MATERA- La chiesa rupestre di San Pietro da Morrone è stata inserita tra i beni culturali candidati a ricevere le libere donazioni previste dall’Art bonus. Qualunque imprenditore abbia voglia di contribuire al recupero, al restauro, alla tutela e alla fruizione di questo importante patrimonio della città, potrà farlo collegandosi al sito www.artbonus.gov.it. La Giunta comunale della città dei Sassi aveva deliberato, con provvedimento del 27 aprile scorso, di voler attivare le procedure all’Art bonus per il restauro e il recupero del bene dichiarato d’interesse culturale dal Mibact il 14 marzo. L’Art Bonus promuove benefici fiscali per favorire il mecenatismo culturale. La legge 29 luglio 2014, la numero 106, nell’ambito delle “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, ha introdotto all’articolo 1 – “Art-bonus”, un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura. Il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate. La legge di stabilità 2016 ha reso permanente l’Art bonus, agevolazione fiscale al 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura.

 

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