POTENZA – La decisione di sposarsi è una delle scelte fondamentali di ogni persona. In Italia questa decisione arriva oggettivamente abbastanza tardi. L’età del matrimonio, cioè si sposta sempre più avanti. Il grafico mostra l’età del matrimonio in tutte le regioni italiane con la suddivisione per regione e per sesso. Non sono considerate le unioni civili il cui numero, a 18 mesi dall’approvazione della “legge Cirinnà”, non è ancora stimabile. Come si vede la Regione nella quale sia in maschi che le femmine si sposano più tardi è la Val d’Aosta. I primi aspettano fino a 37,2 anni e le seconde pronunciano il fatidico “sì” quando hanno, in media, 34,3 anni. Va un po’ meglio in Basilicata dove i maschi dicono sì a 34,8 anni e le donne a 31,6. In Emilia Romagna si scende di quasi 1 anno, ma comunque si è ancora abbondantemente sopra i 30 anni: i maschi emiliano-romagnoli si sposano a 36,9 anni e le femmine a 33,5.
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