Maxi-sequestro di souvenir, raffica di controlli della guardia di finanza a Matera

MATERA – La Guardia di Finanza di Matera ha effettuato un maxi sequestro di 28772 articoli di vario genere (tra souvenir, oggetti artistici, capi d’abbigliamento ed accessori) per un valore di oltre 100.000 euro, nei confronti di 15 attività commerciali in violazione agli artt. 6 e 7 del D. Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo).

Raffica di controlli della guardia di finanza a Matera, dove le fiamme gialle hanno effettuato un maxi-sequestro di souvenir
Raffica di controlli della guardia di finanza a Matera, dove le fiamme gialle hanno effettuato un maxi-sequestro di souvenir.

L’attività svolta dalle Fiamme Gialle ha fatto emergere che i 15 negozi siti nella Città dei Sassi, tutti gestiti da soggetti di nazionalità extracomunitaria, commercializzavano souvenir ed oggettistica di vario genere non riportanti le indicazioni di sicurezza previste dalla normativa vigente ed idonee a certificare la qualità, le caratteristiche merceologiche e l’origine della merce.

I titolari delle aziende sono stati così sanzionati amministrativamente, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. nr. 206/2005, che prevede la sanzione fino ad 25.823 euro con il contestuale sequestro amministrativo dei prodotti non sicuri e segnalati alla locale Camera di Commercio. Durante l’intervento, inoltre, le Fiamme Gialle hanno rilevato che presso alcuni locali aziendali erano impiegati otto collaboratori, intenti a svolgere varie mansioni. Per i quali però non era stata comunicata l’assunzione al Centro dell’Impiego. Da considerarsi pertanto lavoratori “in nero”.