Melfi, lavori e voto di scambio: divieto di dimora per Valvano e Simonetti

MELFI – Un divieto di dimora è stato notificato oggi al sindaco di Melfi, Livio Valvano, e al presidente del consiglio comunale, Luigi Simonetti, con l’accusa di turbata libertà degli incanti in relazione ad un bando di gara per l’installazione delle luminarie natalizie. Ufficiali ed agenti della squadra mobile di Potenza e del commissariato di Melfi, coordinati dalla procura di Potenza, hanno dato esecuzione ieri mattina al provvedimento emesso dal gip del capoluogo che vede coinvolti tra gli altri anche ditigenti comunali ed imprenditori. Valvano e Simonetti avrebbero agito in concorso con l’imprenditore Francesco Roberto, titolare di una ditta con sede a Scampitella (Avellino), al quale è stata notificata la stessa ordinanza di divieto di dimora. Secondo la Procura della Repubblica di Potenza, i tre – insieme al dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Melfi, Michelarcangelo Moscaritolo – avrebbero “confezionato un bando gara ’su misura’ per l’assegnazione dell’appalto per noleggio, installazione, manutenzione e smontaggio delle luminarie”.

 

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