VIGGIANELLO- Dopo il tragico incidente di pochi giorni fa in cui ha perso la vita un giovane trentacinquenne del Burkina Faso nel suo ultimo giorno alla Centrale del Mercure, un’altra morte bianca che va ad aggiungersi al lungo elenco delle vittime sul lavoro. Non ce l’ha fatta Antonio Marino, operaio 60enne, residente a Pedali di Viaggianello ma originario di San Severino lucano. L’uomo è deceduto mentre stava lavorando nella zona Asi di Sparanise a Caserta. Non sono ancora del tutto chiare le cause del decesso sul quale stanno lavorando i carabinieri del posto. La vittima era dipendente di una ditta di Gubbio che sta effettuando alcuni lavori in un’azienda di impianti elettrici.
L’uomo sarebbe stato colto da un malore mentre al lavoro nei pressi di un traliccio dell’alta tensione. Questi i rilievi frutto delle testimonianze raccolte dai carabinieri che avrebbero escluso la prima ricostruzione diffusa dai media, che faceva riferimento ad un investimento. Dopo la corsa in ospedale il 60enne lucano è spirato all’ospedale di Caserta. “La comunità si è svegliata con questa triste notizia che ci lascia tutti attoniti- ha di dichiarato il sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo- Antonio era conosciuto da tutti, padre di famiglia, serio e grande lavoratore”. L’uomo lascia la moglie e due figlie che dovranno attendere qualche giorno per potere celebrare i funerali. La procura di Santa Maria Capuavetere ha aperto un fascicolo d’inchiesta e disposta l’autopsia sul corpo di Antonio.