MONTESCAGLIOSO – La compravendita di almeno quattro mitragliette. Sarebbe stato questa l’esca utilizzata dagli assassini di Antonio Grieco per attirare il pregiudicato di Pomarico nei boschi di località Difesa San Biagio, in territorio di Montescaglioso, dove otto giorni fa il 52enne di Pomarico è stato freddato a colpi di fucile e pistola dopo quella che per gli inquirenti è stata un’esecuzione mafiosa a tutti gli effetti. Uno degli uomini che ha sparato a Grieco è Giuseppe D’Elia, reo confesso, storico esponente della criminalità del Materano. Dopo essere uscito un anno fa dal carcere e affidato ai servizi sociali, D’Elia si era riposizionato nel traffico di armi e droga e il delitto, secondo la Dda di Potenza, va inquadrato in un conflitto tra clan locali per il controllo del territorio.
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