OPPIDO LUCANO – Un uomo di Oppido Lucano ha ricevuto la notifica di un obbligo di dimora emesso dal gip di Potenza a conclusione di indagini sulle denunce di alcune persone che avevano ricevuto da lui la proposta di essere assunte nel Corpo dei Vigili del fuoco, a patto che accettassero di versargli somme di denaro da utilizzare per ”agevolare il percorso dei candidati nelle procedure concorsuali”. Le indagini sono cominciate dopo la denuncia di cinque persone: due gestori di un negozio di Potenza, un loro dipendente, un loro cugino e la sua fidanzata. L’uomo indagato dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano si era finto egli stesso Vigile del fuoco, con tanto di ”tesserino e placca” e l’esibizione sul parabrezza della sua auto di un adesivo del Corpo.
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