PALAZZO SAN GERVASIO – In base alla Legge Severino, il prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, ha sospeso il sindaco di Palazzo San Gervasio, Michele Mastro, da due giorni agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano.
In particolare, Mastro è accusato di tentata concussione per aver minacciato una società che gestisce il centro per i rimpatri allo scopo di ottenere la revoca di alcuni provvedimenti disciplinari e del licenziamento della compagna. Scattano intanto oggi, davanti al gip Rosa Maria Verrastro, gli interrogatori di garanzia per le tre persone raggiunte nei giorni scorsi da una misura cautelare nell’ambito dell’operazione denominata ”Il libro del comando” che ha portato agli arresti domiciliari il sindaco di Palazzo San Gervasio, Michele Mastro, con le accuse di tentata concussione e corruzione.
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di Fabrizio Di Vito