MATERA – Matera e la Basilicata tutta si preparano ad accogliere papa Francesco. L’evento storico per la nostra Regione è atteso per il prossimo 25 settembre a conclusione del 27esimo Congresso eucaristico nazionale. Trentuno anni fa un altro pontefice, papa Giovanni Paolo II fece tappa sul territorio lucano in un viaggio apostolico che si impose per le ragioni di speranza che suscitò nel popolo lucano, a 11 anni dal terremoto dell’ottanta in piena ricostruzione. L’attesa per l’arrivo di Francesco è altrettanto carica di aspettative, in un momento storico congiunturale per l’umanità, a cavallo tra la pandemia e la crisi internazionale generata dal conflitto russo-ucraino. Il programma della giornata del 25 settembre è stato illustrato dalla Santa Sede.
Il Pontefice atterrerà in elicottero alle 8.30 sul prato dello stadio 21 settembre: ad accoglierlo ci saranno il cardinale Matteo Maria Zuppi, il vescovo della diocesi di Matera-Irsina Giuseppe Caiazzo e le massime autorità istituzionali. Alle 9 sarà con profughi e rifugiati poi le prime parole del Santo Padre, un’ora dopo la concelebrazione eucaristica con l’omelia e l’angelus del Papa. Alle 11.45 Francesco inaugurerà la Mensa della Fraternità in via Giacomo Racioppi, intitolata a Don Giovanni Mele, prima di ripartire alla volta del Vaticano intorno alle 12.30. Sul sito del congresso eucaristico sono riportate le indicazioni per le iscrizioni dei pellegrini