Paterno, tiene sotto sequestro in casa madre e sorella. Arrestato 21enne

PATERNO – I carabinieri della Stazione di Marsico Nuovo hanno arrestato in flagranza di reato un 21enne di Paterno di Lucania, ritenuto responsabile dei reati di sequestro di persona e maltrattamenti contro familiari.

I militari, a seguito di segnalazione telefonica giunta al Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma, sono intervenuti presso l’abitazione del giovane. Davanti il portone d’ingresso c’era il padre del ragazzo che provava in tutti i modi, senza riuscirvi, a convincere il figlio a calmarsi e ad aprire la porta d’ingresso che aveva chiuso a chiave dall’interno, impedendo alla madre 53enne e alla sorella minore, di 15 anni, di poter uscire.

Il sopraggiungere dei militari è risultato risolutivo. Il ragazzo, infatti, poco dopo l’arrivo dei militari operanti, ha aperto la porta dell’abitazione, liberando la madre e la sorella che non hanno riportato lesioni.

Gli immediati accertamenti condotti dai Carabinieri hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’evento, stabilendo che la 53enne mentre si trovava nel soggiorno era stata insultata e minacciata di morte dal figlio per futili motivi. Mentre il ragazzo urlava e imprecava contro la madre danneggiando mobili e suppellettili con calci e pugni, la donna insieme alla figlia minore aveva provato a fuggire di casa, ma considerato che il figlio aveva chiuso la porta d’ingresso a chiave per non farle uscire, trovandosi bloccate all’interno dell’abitazione, per sfuggire alle ire del ragazzo, si erano rifugiate in cucina.

All’esito delle indagini, i carabinieri hanno arrestato il 21enne, che è stato associato alla Casa Circondariale di Potenza.