Plastiche Melfi, lettera degli operai a Conte

MELFI – I lavoratori della Plastiche Melfi, gruppo Sapa proseguono la loro battaglia a distanza di pochi giorni dalla dura presa di posizione delle sigle sindacali, all’indomani del trasferimento da parte dell’azienda degli stampi in altra sede all’insaputa di tutti.

Oggi a Potenza dovrebbero incontrarsi proprietà e organizzazioni sindacali in occasione del tavolo convocato in Confindustria. E a poche ore dall’appuntamento, i 37 lavoratori hanno deciso di inviare una lettera all’attenzione del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

“Siamo i lavoratori della Plastiche Melfi, azienda del Gruppo Sapa localizzato a San Nicola di Melfi, con a capo un’imprenditrice recentemente insignita Cavaliere del Lavoro dal Presidente Della Repubblica Sergio Mattarella. È con grande dispiacere – scrivono i lavoratori – doverle comunicare che con un atto di grande sciatteria istituzionale e morale, nella notte tra sabato e domenica scorsa, l’azienda per la quale lavoriamo, ha portato via, in forma clandestina tutta l’attrezzatura occorrente per la produzione di componentistica auto che producevamo dal 1995, destinata allo stabilimento Fca di Melfi, da lei recentemente visitato ed elogiato per l’avanzata tecnologia e produttività, motivo di orgoglio nazionale ed esempio per tutti i costruttori del mondo. È doveroso da parte delle 40 famiglie impiegate alla Plastiche Melfi, che si vedono privare della loro unica fonte di sostentamento, denunciare questo gravissimo atto di prepotenza.

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