POMARICO- “Questi sono giorni di ansie, di incredulità, di dolore, di paure, di riflessioni. Cerchiamo di dare ogni tipo di supporto solidale a tutte le famiglie che stanno subendo disagi e sfratti”. Così il sindaco di Pomarico Michele Mancini che con un post social fa il punto della situazione all’indomani della frana che il 25 gennaio scorso dopo che la pioggia torrenziale si è abbattuta per tre giorni di seguito sul paese, ha cancellato una parte della strada di corso Vittorio Emanuele, nel centro storico di Pomarico, per oltre 300 metri. I danni sono ingenti ad abitazioni, attività commerciali e terreni. Alcuni degli edifici coinvolti sono crollati. Mancini assicura il massimo sforzo dell’amministrazione comunale per sostenere i cittadini costretti ad abbandonare le case adiacenti la frana, a seguito dell’ordinanza disposta su richiesta dei Vigili del Fuoco. Intanto il deputato di Forza Italia Michele Casino presenterà oggi una interrogazione al ministro dell’Ambiente Costa “per sapere quali interventi voglia mettere in campo a difesa del territorio e della cittadinanza alla luce della frana che ha colpito Pomarico, in provincia di Matera, e che ha causato, il crollo di alcuni edifici. Fortunatamente, le abitazioni sono state tempestivamente sgomberate e la zona è stata messa in sicurezza. Questo ha fatto sì che non ci siano stati né vittime né feriti. Ora occorre però, con la massima urgenza, trovare una sistemazione per le persone che sono rimaste senza casa. Abbiamo bisogno di risposte certe e soluzioni immediate perché non è pensabile lasciare la gente per strada”, conclude.
Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”
