Quella tragica sera, il 10 luglio del 1996, Francesco, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante un servizio di controllo del territorio in un quartiere periferico del capoluogo potentino, fu colpito a morte da alcuni colpi di pistola esplosi da un pregiudicato del posto, in regime di semilibertà. Un anno più tardi, gli fu conferita, alla memoria, dal Presidente della Repubblica, la Medaglia d’Oro al Valor Civile con la seguente motivazione “…..Splendido esempio di sprezzo del pericolo ed alto senso del dovere, spinti sino all’estremo sacrificio”. Oggi (10 luglio), in occasione del 25° anniversario della morte, il questore di Potenza Antonino Pietro Romeo ha voluto ricordarne, nel corso di una cerimonia commemorativa, il profilo.
La commemorazione si è svolta nell’atrio della Questura con la deposizione di una corona di alloro per conto del Capo della Polizia – Direttore Generale della P.S., dinanzi alla lapide intitolata al collega scomparso. Alla cerimonia hanno presenziato oltre ai familiari del Caduto, il Prefetto di Potenza, il Sindaco del capoluogo, il Presidente della Provincia nonché Sindaco del Comune di Albano di Lucania, paese di origine di Francesco ed i comandanti provinciali delle altre Forze dell’Ordine.