POTENZA – L’Arcidiocesi di Potenza si prepara ad accogliere il nuovo arcivescovo, monsignor Davide Carbonaro. Sabato 18 maggio, vigilia della Pentecoste, il suo ingresso in città. Un evento importante non solo per la comunità cristiana ma anche per la società civile. La successione episcopale che culminerà nella presa di possesso canonico della Diocesi e nella concelebrazione di avvio del nuovo ministero, sarà preceduta da due altre importanti scadenze: la consacrazione episcopale del Vescovo Eletto, il 4 maggio a Roma , e il saluto dell’amministratore apostolico monsignor Ligorio, il 13 dello stesso mese. ll significato canonico e teologico del passaggio del pastorale e gli aspetti pratici e logistici che tali scadenze comporteranno sono stati illustrati stamane, in una conferenza stampa, dai vicari episcopali don Antonio Savone e don Massimiliano Scavon.
La mattina del 18 maggio, monsignor Carbonaro salirà al Sacro Monte di Viggiano per mettere sotto la protezione della Madre di Dio il suo ministero; subito dopo – sempre in forma privata – visiterà l’hospice dell’ospedale “San Carlo”; alle 12, in Cattedrale, avverrà la presa di possesso canonico della diocesi, ricevendo anche l’”atto di ubbidienza”. Monsignor Ligorio, arcivescovo emerito, lascerà Potenza per Grottaglie qualche giorno dopo.