Prima casa, Sicet: “Meglio contributo a fondo perduto”

POTENZA – Presentata una proposta di legge di iniziativa del consigliere Vizziello (Fdi) che intende implementare un sistema di agevolazioni finanziarie per l’accesso alla prima casa.

Consistono nella riduzione del disagio abitativo attraverso l’abbattimento di una percentuale degli interessi dei mutui stipulati dalle giovani coppie e dagli altri potenziali beneficiari per l’acquisto della prima casa di abitazione e nella erogazione di idonee garanzie a carico della Regione ed in favore di potenziali beneficiari che non riescono, da soli, ad offrire garanzie agli istituti ed alle agenzie di credito per il mutuo che intendono contrarre.

Accanto a tali valenze di welfare abitativo, la proposta di legge ha l’obiettivo di contribuire ad accelerare la ripresa del settore delle costruzioni per poter invertire tendenze negative che hanno assunto, negli anni, carattere strutturale. Il contributo previsto all’art.1 in conto interessi è riconosciuto per un importo di finanziamento massimo pari a 150.000 euro e per una durata massima di dieci anni e finalizzato all’abbattimento del tasso di interesse Tan (Tasso annuo nominale) nella misura massima dello 0,5 per cento. Previsto un Fondo di garanzia per l’accesso alla prima casa con una dotazione finanziaria di 3 milioni di euro. Il segretario della commissione regionale dell’Abi (Associazione bancari italiana), Gianfranco Mancini, nella sua relazione, è partito dai dati dell’ultimo rapporto di Bankitalia sull’economia della Basilicata che presenta caratteri di estrema debolezza e stenta a ripartire.

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