Reddito di cittadinanza, l’Inps rigetta 2.200 domande

POTENZA-Sono arrivati i primi sms – sul telefonino o messaggi di posta elettronica – di avviso da parte dell’Inps ai lucani che si sono visti accogliere la domanda del reddito di cittadinanza. Ma per smorzare gli entusiasmi l’Istituto ha diffuso anche i dati sulla prima fase di esame delle domande: ne sono state respinte sinora il 26%. Questo significa che su 8.600 domande arrivate dalla Basilicata almeno 2.200 sono fuori. Complessivamente l’Inps ha fatto sapere di aver ricevuto oltre 806mila richieste per nucleo familiare per il sussidio attraverso i modelli presentati alle Poste, ai CAF e on-line entro il 31 marzo. Su 680.965 istanze già esaminate, ne sono state accolte 487.667 e respinte 177.422. Le previsioni dell’Istituto sono per un accoglimento delle istanze intorno al 75%, ”stimando che anche per le istanze in evidenza si confermi una percentuale di accoglimento analoga a quella delle pratiche già definite e che la percentuale di accoglimento delle pratiche presentate insieme al modello Rdc/Com (per comunicare la variazione di redditi da attività lavorativa rispetto all’Isee, ndr) sia più alta”. E c’è chi come il deputato dem Carmelo Miceli parla di “numeri del flop”, perché la platea dei beneficiari è simile a quella del Rei.

 

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di Arturo Giglio