POTENZA – La chiarezza non c’è. La domanda relativa alla possibilità di uno slittamento delle elezioni regionali a febbraio è stata furbescamente aggirata e la risposta ufficiale che il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha dato si riferisce soltanto all’esclusione di eventuali rischi di ordine pubblico il giorno prima del voto nella sola città di Matera. Questo il testo integrale della risposta: “Gentile Professoressa, faccio riferimento alla Sua lettera dello scorso 12 novembre riguardante l’imminente scadenza del mandato elettorale del Presidente della Giunta e del Consiglio Regionale della Basilicata. In via preliminare prendo atto che allo stato attuale non risulta ancora fissata la data di svolgimento della tornata elettorale in questione, attività come è noto rimessa dalla vigente normativa regionale alla esclusiva competenza del Presidente della Giunta. Riscontro, altresì, dalla Sua nota che il 20 gennaio secondo la tempistica dall’art. 5 della legge della Basilicata 20 agosto 2018 n. 20, rappresenta, a questo punto, l’unica data utile per l’espletamento delle operazioni di voto che andrebbe a coincidere con l’eventuale presenza a Matera del Presidente della Repubblica e di altre autorità nazionali ed europee per l’apertura delle celebrazioni dell’evento “Matera Basilicata Capitale europea della Cultura 2019”. A riguardo desidero rassicurare la S.V. che in relazioni alle preoccupazioni circa le possibili criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica il giorno antecedente la data del voto, i competenti uffici, interessati al riguardo, hanno escluso la sussistenza di concreti rischi di compromissione del regolare svolgimento delle operazioni elettorali nella città di Matera”.
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